Questo numero di DiverCity Mag si intitola INTELLIGENZE.

Questo tema è lo spunto per indagare le diveristà e il potenziale di profili neuro-diversi. Forse si fatica ancora un po’ a comprendere e sintonizzarsi sulle lunghezze d’onda di persone con metodi, abitudini, caratteristiche altre rispetto a quelle che consideriamo “normali”. E per questo si fatica anche a valorizzare le loro peculiarità come invece si potrebbe.

Il tema non è del tutto nuovo e completamente sconosciuto in relatà. Infatti tanti, e in questo numero non mancano gli esempi concreti in questo senso, lavorano da tempo per introdurre la neuro-diversità nelle strutture aziendali, puntando proprio a far emergere e sfruttare al meglio quelle caratteristiche differenti, nei luoghi e nei modi in cui possono brillare davvero.

Non si tratta sempre di inserimenti facili, ma con un po’ di aggiustamenti, la giusta dose di volontà e magari avvalendosi dell’aiuto di chi ha esperienza in materia, le intelligenze dei profili neuro-diversi possono davvero rappresentare la risposta a task specifiche, o contribuire alla soluzione di compiti da altri non gestite altrettanto efficacemente.

Di queste potenzialità ho scritto (qui sotto il mio pezzo integrale) sul numero corrente del trimestrale che si può leggere gratuitamente a questo link.